Contenimento Elettromagnetico in Ambito Ospedaliero

Contenimento Elettromagnetico in Ambito Ospedaliero

Il contenimento magnetico in ambito ospedaliero si riferisce all’insieme di misure adottate per gestire e limitare l’esposizione ai campi magnetici, principalmente generati dalle apparecchiature di Risonanza Magnetica (RM). Questi campi magnetici, sebbene essenziali per l’imaging medico, possono rappresentare un rischio se non gestiti correttamente, sia per la sicurezza delle persone che per l’integrità delle apparecchiature mediche sensibili. Le presenti linee guida mirano a definire le pratiche raccomandate per un efficace contenimento magnetico.

1. Identificazione delle Aree a Rischio Magnetico

Il primo passo cruciale è identificare chiaramente le aree all’interno dell’ospedale dove il rischio magnetico è presente e significativo. La principale area a rischio è senza dubbio la suite RM, che include:

  • Sala Magnete (Sala Esami RM): È l’area dove è installato lo scanner RM e dove il campo magnetico è più intenso e permanente.
  • Sala Apparecchiature RM: Stanza adiacente alla sala magnete che ospita le apparecchiature elettroniche di controllo e raffreddamento dello scanner RM, anche se il rischio magnetico diretto è inferiore rispetto alla sala magnete, la vicinanza richiede comunque precauzioni.
  • Aree Limitrofe alla Suite RM: Le zone immediatamente adiacenti alle pareti della suite RM possono essere soggette a campi magnetici residui, seppur attenuati. È necessario valutare l’estensione di questi campi per definire un perimetro di sicurezza.

Inoltre, è importante considerare altre potenziali fonti di campi magnetici meno intensi ma comunque rilevanti in contesti specifici, come ad esempio:

  • Laboratori di ricerca: Alcuni laboratori possono utilizzare apparecchiature che generano campi magnetici per scopi di ricerca o diagnostici.
  • Aree di stoccaggio di bombole di gas: Le bombole di gas medicali possono essere ferromagnetiche e, se stoccate in prossimità di apparecchiature sensibili, potrebbero creare interferenze o essere pericolose in presenza di forti campi magnetici accidentali (es. in caso di incidente con lo scanner RM).

2. Principi Fondamentali del Contenimento Magnetico

Il contenimento magnetico efficace si basa su una combinazione di principi:

  • Schermatura Magnetica (Gabbia di Faraday, Schermatura Attiva/Passiva):
    • Gabbia di Faraday: Sebbene il termine “Gabbia di Faraday” sia più propriamente legato alla schermatura dalle radiofrequenze (RF) utilizzate nella RM, in ambito RM si parla comunemente di “Gabbia di Faraday” per descrivere l’intera struttura schermata che include sia la schermatura RF che, in alcuni casi, la schermatura magnetica. La struttura della suite RM, con pareti, pavimento e soffitto conduttivi, porte schermate e finestre schermate, costituisce la “gabbia”.
    • Schermatura RF: Realizzata con materiali conduttivi (rame, acciaio) per bloccare le interferenze elettromagnetiche esterne che potrebbero degradare la qualità delle immagini RM.
    • Schermatura Magnetica (Passiva e Attiva): In alcuni casi, soprattutto per scanner RM ad alto campo o in situazioni particolari (vicinanza a aree sensibili), può essere necessaria una schermatura magnetica aggiuntiva.
      • Schermatura Passiva: Utilizzo di materiali ferromagnetici (es. leghe di ferro-nichel, come il mu-metal) per assorbire e deviare le linee di flusso magnetico. Questa schermatura è spesso integrata nella struttura della suite RM.
      • Schermatura Attiva: Utilizzo di bobine aggiuntive che generano un campo magnetico opposto a quello dello scanner RM per cancellare o ridurre il campo magnetico al di fuori della suite. Questa tecnologia è più complessa e costosa, ma può essere necessaria in situazioni molto specifiche.
  • Controllo degli Accessi: Limitare e controllare l’accesso all’area RM e alle aree a rischio magnetico è fondamentale per la sicurezza.
    • Segnaletica Chiara e Evidente: Utilizzare cartelli di avvertimento ben visibili all’ingresso della suite RM e in tutte le aree a rischio magnetico, che indichino chiaramente la presenza di forti campi magnetici e i pericoli associati. Questi cartelli devono utilizzare simboli universalmente riconosciuti e linguaggio comprensibile.
       
    • Barriere Fisiche: Utilizzare porte ad accesso controllato (es. porte con badge, serrature elettroniche) per limitare l’ingresso alla suite RM solo al personale autorizzato e ai pazienti adeguatamente preparati.
    • Metal Detector: Installare metal detector all’ingresso della suite RM per rilevare oggetti ferromagnetici nascosti (es. chiavi, monete, forbici, oggetti metallici indossati dai pazienti).
       
    • Procedure di Screening Pre-Esame: Implementare procedure rigorose di screening pre-esame per tutti i pazienti prima di accedere alla sala magnete. Questi screening devono includere questionari dettagliati per identificare eventuali controindicazioni (pacemaker, impianti metallici, clip vascolari, ecc.) e la rimozione di tutti gli oggetti metallici esterni (gioielli, orologi, telefoni cellulari, schede magnetiche, ecc.). Questi questionari dovrebbero essere compilati e verificati da personale qualificato.
       
  • Formazione e Informazione del Personale:
    • Formazione Specifica per il Personale RM: Il personale che opera direttamente con lo scanner RM (radiologi, tecnici di radiologia, infermieri) deve ricevere una formazione approfondita sui rischi dei campi magnetici, sulle procedure di sicurezza RM, sulle procedure di emergenza e sull’utilizzo corretto delle apparecchiature. La formazione deve essere periodica e documentata.
    • Informazione per il Personale Ospedaliero Generico: Anche il personale ospedaliero che potrebbe transitare occasionalmente nelle vicinanze della suite RM (personale di pulizia, manutenzione, altri sanitari) deve essere informato dei rischi magnetici e delle precauzioni da adottare. Questa informazione può essere fornita tramite materiale informativo, sessioni brevi di sensibilizzazione o cartellonistica.
  • Procedure di Emergenza:
    • Procedura di “Quench” (Spegnimento Rapido del Magnete): Conoscere e praticare la procedura di “quench” o spegnimento rapido del magnete RM. Questa procedura di emergenza permette di dissipare rapidamente il campo magnetico in caso di incidente grave (es. paziente o oggetto intrappolato nello scanner). È fondamentale che il personale sia addestrato a eseguire correttamente la procedura di quench, conoscendo la posizione del pulsante di quench e le precauzioni da prendere durante e dopo la procedura (rilascio di elio gassoso criogenico, che richiede ventilazione adeguata).
       
    • Protocolli di Evacuazione: Definire protocolli chiari per l’evacuazione della suite RM e delle aree limitrofe in caso di emergenza.
    • Dispositivi di Emergenza Non Ferromagnetici: Assicurarsi che tutti i dispositivi di emergenza che potrebbero essere necessari all’interno della suite RM (barelle, sedie a rotelle, bombole di ossigeno, attrezzature di rianimazione) siano realizzati con materiali non ferromagnetici (es. alluminio, titanio, plastica).
       

3. Gestione degli Oggetti Ferromagnetici

La principale fonte di rischio legata ai campi magnetici è l’attrazione di oggetti ferromagnetici verso il magnete RM. È fondamentale:

  • Divieto di Introduzione di Oggetti Ferromagnetici: Vietare tassativamente l’introduzione di qualsiasi oggetto ferromagnetico all’interno della sala magnete e nelle immediate vicinanze. Questo divieto include:
    • Oggetti Metallici Personali: Chiavi, monete, telefoni cellulari, orologi, gioielli, piercing, occhiali con montature metalliche, fermagli per capelli, schede magnetiche (carte di credito, bancomat), penne metalliche, forbici, taglierini, ecc.
    • Dispositivi Elettronici: Telefoni cellulari, smartphone, tablet, computer portatili, fotocamere, registratori, ecc.
    • Dispositivi Medici Ferromagnetici: Pacemaker, defibrillatori impiantabili, neurostimolatori, pompe per infusione (verificare sempre la compatibilità RM dei dispositivi medici impiantati).
    • Attrezzature Ospedaliere Ferromagnetiche: Barelle, sedie a rotelle, bombole di ossigeno, aste per flebo, monitor, attrezzature chirurgiche, scope, aspirapolveri, carrelli, ecc. (utilizzare solo attrezzature specificamente certificate come “RM-compatibili” o “RM-condizionalmente sicure” se necessario all’interno della sala magnete).
  • Deposito Sicuro all’Esterno della Suite RM: Predisporre armadietti o aree di deposito sicure all’esterno della suite RM dove pazienti e personale possano lasciare in custodia oggetti personali ferromagnetici.
     

4. Monitoraggio e Manutenzione

Il contenimento magnetico non è un processo statico, ma richiede un monitoraggio e una manutenzione continua nel tempo:

  • Verifica Periodica della Schermatura: Eseguire verifiche periodiche dell’efficacia della schermatura RF e, se presente, della schermatura magnetica, per assicurarsi che non siano presenti deterioramenti o punti deboli. Queste verifiche possono essere effettuate da tecnici specializzati.
  • Calibrazione e Manutenzione dello Scanner RM: Seguire i programmi di manutenzione preventiva raccomandati dal produttore dello scanner RM per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza dell’apparecchiatura, inclusi i sistemi di schermatura e di quench.
  • Aggiornamento della Formazione del Personale: Ripetere periodicamente la formazione del personale sulle procedure di sicurezza RM e sulle nuove linee guida, per mantenere elevata la consapevolezza e la competenza.
  • Revisione e Aggiornamento delle Procedure: Rivedere e aggiornare periodicamente le procedure di sicurezza RM, i protocolli di emergenza e le linee guida per il contenimento magnetico, tenendo conto delle nuove tecnologie, delle esperienze acquisite e delle evoluzioni normative.
  • Documentazione e Registrazione: Mantenere una documentazione accurata di tutte le procedure di sicurezza RM, delle verifiche della schermatura, della formazione del personale, degli incidenti (anche minori) e delle azioni correttive intraprese.

5. Conformità Normativa e Standard di Riferimento

È fondamentale operare in conformità con le normative locali, regionali e nazionali in materia di sicurezza RM e contenimento magnetico. Consultare:

  • Normative Nazionali e Locali: Verificare le normative specifiche del proprio paese e regione relative alla sicurezza e all’esercizio di apparecchiature RM in ambito medico.
  • Linee Guida di Società Scientifiche di Radiologia: Fare riferimento alle linee guida e alle raccomandazioni pubblicate da società scientifiche di radiologia nazionali e internazionali (es. Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica – SIRM, Radiological Society of North America – RSNA, American College of Radiology – ACR, European Society of Radiology – ESR). Queste società scientifiche spesso pubblicano documenti di consenso e “best practices” per la sicurezza RM.
  • Standard Internazionali: Considerare gli standard internazionali pertinenti, come quelli elaborati dall’International Electrotechnical Commission (IEC) in ambito elettromedicale e per la sicurezza delle apparecchiature RM.

Conclusione

Il contenimento magnetico in ambito ospedaliero è un aspetto critico per la sicurezza e l’efficacia delle procedure diagnostiche e terapeutiche, in particolare per la Risonanza Magnetica. L’implementazione rigorosa delle linee guida sopra descritte, che comprendono schermatura, controllo degli accessi, formazione del personale, gestione degli oggetti ferromagnetici, procedure di emergenza, monitoraggio continuo e conformità normativa, è essenziale per minimizzare i rischi e creare un ambiente sicuro per pazienti, personale e apparecchiature. Un approccio proattivo e una cultura della sicurezza ben radicata sono fondamentali per garantire il successo del contenimento magnetico in ambito ospedaliero.